La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha emesso una sentenza il 17 maggio 2023 nel caso C-264/22 FGTI c. Victoria Seguros, fornendo chiarezza sulla legge applicabile nell’azione di surrogazione dell’assicuratore di responsabilità civile. Secondo la sentenza, il diritto di surroga dipende dalla legge nazionale che regola il rapporto tra assicuratore e vittima.
L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) ha preso posizione in merito a un’allarmante questione: la distribuzione illecita di polizze assicurative tramite siti web irregolari. Con grande preoccupazione, l’IVASS ha individuato 22 siti che operano illegalmente, mettendo a repentaglio la fiducia dei consumatori.
Il Consiglio dei Ministri ha preliminarmente approvato un decreto legislativo per recepire una direttiva europea sulla riforma della responsabilità civile auto. Questo decreto rende obbligatoria l’assicurazione per la responsabilità civile anche per i veicoli elettrici leggeri, inclusi monopattini e biciclette con accumulatore.
L’Anaao Assomed, rappresentante dei medici ospedalieri, ha recentemente condiviso dati interessanti sui costi delle cure private. I prezzi variano da 400 euro per un check-up cardiologico di base a 4.000 euro per un’operazione di colecistectomia. Una panoramica informativa che svela le spese associate alle scelte di cura private.
Nel primo semestre, Axa ha generato un utile di 3,83 miliardi di euro, in linea con il 2022, grazie all’incremento delle tariffe assicurative danni. L’utile operativo è cresciuto del 18% a 4,11 miliardi di euro, mentre i premi lordi sono aumentati del 2% a 55,7 miliardi di euro, sostenuti dal settore "Property&Casuality". Le attività assicurative d’impresa sono cresciute del 9% a 18,9 miliardi di euro.
Circa 2,5 milioni di italiani, corrispondenti al 3,8% della popolazione, hanno rinunciato a cure sanitarie a causa delle lunghe attese nel Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.), portando a una spesa personale di 40 miliardi di euro. Sorprendentemente, il tempo d’attesa si riduce notevolmente optando per prestazioni "in intramoenia", ossia servizi privati offerti dai medici stessi fuori dall’orario di lavoro regolare.
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